Si tratta di una novità che è arrivata anche da noi. Ecco perché tutti sono pazzi per la Dieta dell’Acqua Giapponese e come funziona.
Con l’arrivo dell’estate sempre più persone decidono di dedicarsi al proprio benessere e alla regolazione per il proprio peso. Molti vorrebbero infatti avere un fisico più asciutto e, perché no, più bello da vedere in vista delle giornate in spiaggia.
Ma negli ultimi giorni è andata crescendo la curiosità per una novità assoluta appena arrivata nel nostro Paese. Si tratta della Dieta dell’Acqua Giapponese. Vediamo insieme di che cosa si tratta, perché ne vanno tutti pazzi, come funziona.
Come funziona la Dieta dell’Acqua Giapponese
Chi pensa che questa nuova formula sia semplicemente un nuovo regime alimentare si sbaglia. La Dieta dell’Acqua Giapponese è infatti un vero e proprio metodo di medicina sempre più diffuso in occidente. Si tratta di una pratica che ha lo scopo di sgonfiare il corpo durante la stagione estiva e quando si ha accumulato troppo peso. Ma come funziona? Questa dieta richiede l’assunzione di acqua con lo scopo di eliminare le tossine e le scorie in eccesso.
La dieta consiste quindi nello stabilire i momenti della giornata in cui bere acqua, in modo da ottenere il massimo del risultato. Una delle caratteristiche è quella di scegliere l’acqua fresca, evitando però quella a temperature troppo basse.
Inoltre, questa deve essere pura e senza alcuna traccia di calcare e fluoro. Gli esperti consigliano infatti di filtrarla, in modo da renderla più pura possibile e iniziare con la sua assunzione già appena svegli, ma sempre a stomaco vuoto. Il consiglio è quello di bere almeno quattro bicchieri (da 200ml di acqua) con una pausa tra un bicchiere e l’altro, in maniera molto lenta. Successivamente bisognerà aspettare circa 45 minuti prima di fare colazione.
Il consiglio è inoltre quello di iniziare con soli due bicchieri di acqua, aumentando gradualmente fino ad arrivare a quattro bicchieri. Inoltre, è importante ricordare che bisogna bere quattro bicchieri di acqua 45 minuti prima del pranzo e della cena, oltre a un bicchiere d’acqua un quarto d’ora prima gli spuntini del mattino e del pomeriggio.
Da non dimenticare inoltre che sarà necessario bere anche per un paio d’ore dopo i pasti. In questo modo potremo ottenere una vera azione depurativa che contrasterà in maniera efficace la ritenzione idrica. La nostra bilancia e il nostro girovita ringrazieranno.