A fine anno arriverà un nuovo Bonus dal valore di 327 euro. Pochi pensionati potranno ottenere i soldi, scopriamo le condizioni.
La notizia dell’arrivo di un aiuto economico è sempre accolta con sollievo dagli italiani alle prese con il caro vita e stipendi/pensioni insufficienti per contrastare adeguatamente l’inflazione. Vediamo chi potrà avere soldi extra a dicembre 2024.
La lista dei Bonus attivi è molto lunga. La maggior parte della agevolazioni si rivolgono alle famiglie e ai lavoratori con reddito basso ma non mancano aiuti rivolti a tutti i cittadini, indipendentemente dall’ISEE o con un valore dell’Indicatore alto. Naturalmente l’importo dei Bonus varia in base alla situazione patrimoniale e reddituale del nucleo familiare al fine di sostenere in modo maggiore coloro che si trovano in difficoltà economica.
Alcuni Bonus sono nati da poco – come l’Assegno di Inclusione o la Carta Dedicata a Te – mentre altri sono contributi erogati da tempo. Un esempio è la quattordicesima mensilità erogata ai lavoratori e ai pensionati. Quest’ultimi, però, dovranno aver compiuto 64 anni e soddisfare determinati requisiti economici per ottenere la mensilità aggiuntiva rispetto l’assegno mensile. Molti pensionati hanno ottenuto la quattordicesima a luglio, altri la riceveranno a dicembre.
Quattordicesima mensilità per i pensionati: chi la riceverà a dicembre
Abbiamo accennato al requisito anagrafico da soddisfare per ricevere la quattordicesima. Se viene raggiunto nei primi sette mesi dell’anno allora la mensilità aggiuntiva sarà erogata a luglio mentre se i 64 anni sono compiuti dal mese di agosto in poi allora i soldi arriveranno a dicembre. Inoltre, chi è andato in pensione nell’anno corrente dopo il mese di gennaio vedrà ridotto l’importo della quattordicesima in base ai mesi vissuti da pensionato.
Altra condizione necessaria per ottenere la quattordicesima a luglio o dicembre è avere un reddito inferiore a 2 volte il trattamento minimo. Qual è l’importo spettante? Il calcolo si basa sulla formula che prevede di moltiplicare l’importo della quattordicesima diviso 12 per il numero dei mesi in cui si soddisfano i requisiti. Inoltre l’importo finale dipenderà dal numero dei contributi versati.
Ecco che chi ha un reddito inferiore a 1,5 volte il trattamento minimo e fino a 15 anni di contributi se dipendenti e 18 se autonomi percepirà 437 euro di quattordicesima. Tra i 15 e i 25 anni se dipendenti e tra i 18 e i 28 anni se autonomi otterranno 546 euro mentre oltre i 25 anni di contributi se dipendenti e i 28 anni se autonomi percepiranno il massimo, 655 euro.
Poi c’è il ricalcolo per chi al 1° gennaio non soddisfa i requisiti. In questo caso il Bonus potrebbe essere nel migliore dei casi di 327 euro per un pensionato della Gestione Pubblica in pensione da luglio a dicembre.