Ora potrai dire addio all’insonnia notturna dovuta al caldo. Non dovrai fare altro che seguire questi 4 consigli: sono davvero indispensabili.
Sono tantissimi i cittadini che in estate si trovano a soffrire di insonnia causata dal caldo. Durante la notte, il corpo tende a abbassare la temperatura interna per favorire il sonno. Allo stesso tempo quando l’ambiente esterno è particolarmente caldo, diventa più difficile per il corpo raffreddarsi. Questo può provocare disagio fisico e rendere più difficile addormentarsi o rimanere addormentati. Inoltre le temperature elevate possono portare a un aumento della sudorazione durante il sonno.
Questo non solo può essere fastidioso e disturbare il sonno, ma anche causare disidratazione se non si assume a sufficienza liquidi. La disidratazione può contribuire a risvegli frequenti durante la notte. Inoltre un ambiente caldo e umido può essere molto meno confortevole per dormire. La qualità del sonno può essere compromessa se il letto o la stanza sono troppo caldi, causando un sonno più superficiale e meno ristoratore. Ora però per risolvere l’insonnia estiva sarà possibile seguire dei semplici consigli.
Insonnia estiva, le dici addio seguendo questi consigli: pratici e utili
Molte persone hanno sperimentato quella spiacevole sensazione di svegliarsi al mattino senza sentirsi completamente riposate. La qualità del sonno può essere influenzata da vari fattori, dalle preoccupazioni quotidiane alle condizioni esterne come tensioni geopolitiche e incertezze economiche. Secondo la terapeuta del sonno Nerina Ramlakhan, esperta citata dal giornale Metro, ci sono alcune pratiche semplici che possono fare una grande differenza nel miglioramento la qualità del sonno.
Stabilisci un orario di sonno costante – Una delle raccomandazioni fondamentali di Ramlakhan è mantenere un orario regolare per andare a dormire e svegliarsi, anche nei fine settimana. Questo aiuta a regolare il ritmo biologico, consentendo al corpo di adattarsi naturalmente ai cicli di sonno e veglia.
Crea una routine rilassante prima di dormire – Prepararsi per il sonno non dovrebbe essere una transizione brusca dalla giornata frenetica al letto. L’esperta suggerisce di incorporare una routine rilassante che prepari mente e corpo al riposo. Attività come leggere un libro, fare un bagno rilassante, praticare tecniche di respirazione profonda o meditazione possono aiutare a rallentare il ritmo e ridurre lo stress accumulato durante il giorno.
Crea un ambiente favorevole – L’ambiente della camera da letto gioca un ruolo cruciale nella qualità del sonno. Mantenere la stanza fresca, buia e silenziosa può aiutare a favorire un sonno profondo e riparatore. Investire in un materasso e cuscini confortevoli è anche importante per garantire un adeguato supporto al corpo durante il sonno, riducendo il disagio e i possibili dolori al risveglio.
Limita il tempo con i dispositivi elettronici – L’esposizione alla luce blu emessa dai dispositivi elettronici, come smartphone e tablet, può interferire con la produzione naturale di melatonina, l’ormone responsabile del sonno. Pertanto è consigliabile ridurre il tempo di utilizzo di questi dispositivi prima di andare a dormire.
Seguendo queste semplici indicazioni è possibile migliorare significativamente la qualità del sonno e, di conseguenza, la qualità della vita. Adottare una routine costante e consapevole non solo promuove un riposo più riparatore, ma contribuisce anche al benessere fisico e mentale a lungo termine.