Se hai optato per una vacanza all’estero, dovrai sapere quali sono le carte di credito più convenienti da usare: così risparmi tantissimo.
Quando pianifichi viaggi all’estero è essenziale considerare come gestire le spese e le commissioni bancarie associate alle transazioni internazionali. Trovare le carte di credito più adatte, può significare risparmi significativi e maggiore comodità durante il viaggio, specialmente in paesi con valuta diversa dall’euro. Una delle spine nel fianco dei consumatori sono sicuramente le commissioni di cambio valuta, che in molti vedono come dei soldi regalati alle banche.
Prima di partire è quindi consigliabile confrontare le diverse opzioni disponibili e leggere attentamente i termini e le condizioni delle carte di credito per capire esattamente quali sono i costi associati. In questo modo, potrai scegliere la soluzione più conveniente e adatta alle tue esigenze per risparmiare sulle commissioni durante il tuo viaggio all’estero. Il focus di oggi si concentrerà proprio su questo caldissimo tema che colpisce milioni di italiani in viaggio.
Come abbiamo visto, quando organizziamo un viaggio all’estero è fondamentale considerare attentamente come gestire le spese e le commissioni bancarie associate alle transazioni internazionali. Mentre molte carte di credito italiane funzionano senza problemi all’interno dell’area Euro, la situazione cambia quando si viaggia al di fuori di essa. In particolare l’aspetto cruciale da tenere in considerazione sono le commissioni sul tasso di cambio applicate dalle banche. Esistono, però, soluzioni e strategie per ridurre queste spese e ottimizzare i costi durante i viaggi internazionali.
Secondo un’indagine condotta dall’Osservatorio SOStariffe.it, le commissioni sulle transazioni effettuate all’estero possono variare notevolmente a seconda della valuta utilizzata e della politica della banca emittente della carta di credito. Ad esempio nei paesi dell’area Euro le commissioni sui pagamenti sono generalmente basse o azzerate. Mentre nei paesi extra-UE è comune l’applicazione di una maggiorazione al tasso di cambio rispetto a quello di mercato. Le commissioni sui prelievi di contante agli sportelli automatici all’estero sono un altro punto critico da considerare.
Queste commissioni mediamente si attestano intorno all’1,75% dell’importo prelevato, ma possono variare dallo 0% fino al 3% a seconda della banca e della carta di credito utilizzata. Alcune banche offrono anche la possibilità di prelevare senza commissioni fino a una determinata soglia o applicano commissioni differenziate in base alla valuta della transazione. Tra le opzioni consigliate per risparmiare sulle commissioni durante i viaggi internazionali ci sono le carte prepagate, le carte di debito e le carte di credito con politiche vantaggiose per i viaggiatori.
Le carte prepagate hanno una commissione media inferiore, pari a circa 1,66%, seguite dalle carte di debito con una media del 1,73%, mentre le carte di credito possono arrivare fino all’1,83% di commissione. Prima di partire per il viaggio, è consigliabile valutare attentamente quale tipo di carta di credito utilizzare. L’uso dei digital wallet può essere una soluzione innovativa anche per evitare di portarsi con sé tantissime carte.
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